Esistono tantissimi profili alari, alcuni sono generati mediante algoritmi matematici mentre altri non lo sono. Per i primi basta conoscere la procedura di generazione mentre per i secondi bisogna ricorrere necessariamente alla lista delle coordinate che descrivono la curva del profilo cercato. Sul web sono presenti svariati siti dove potere trovare queste coordinate, in formato testo.
Anche se i profili sono davvero tanti, moltissimi di loro sono di scarsa o nulla utilità nel campo aeromodellistico poichè le loro prestazioni decadono notevolmente a causa delle piccole corde alari e delle basse velocità di volo tipiche della maggior parte degli aeromodelli.
Per questo motivo il numero di profili effettivamente utili agli aeromodellisti è abbastanza limitato. Quì, ad esempio, sono riportati 37 profili specifici per basse velocità di volo.
Visto il numero limitato di profili mi sono chiesto: "Perchè non li rendo sempre disponibili all'interno di Rhino?" 🙂 Questo articolo è la risposta alla domanda.
Per potere gestire il piccolo archivio è necessario un poco di codice e un file di testo che conterrà le coordinate dei nostri profili. Il codice come al solito lo fornisco io mentre per il file di testo bisognerà che ognuno si organizzi come meglio crede inserendo i dati dei profili di proprio gradimento.
La struttura del file di testo deve essere così composta:
:::::::::::::: a18.dap :::::::::::::: A18 1.00000 0.00033 0.99690 0.00099 nnnnnnn nnnnnnn nnnnnnn nnnnnnn
Il contenuto della 4° riga è molto importante perchè rappresenta il nome del profilo che sarà mostrato nella lista su Rhino: prestare quindi molta attenzione alla sua univocità.
Evitare anche la presenza di righe vuote
Per le coordinate dei profili basta andare quì e scaricare i primi 3 volumi. In ogni volume è presente un file COORDnn.TXT con i dati che ci interessano. Aprire quindi il file e prelevare i dati relativi ai profili che ci interessano. Accodare i dati sul nostro archivio che è rappresentato dal file COORD.TXT ed il gioco è fatto.
Il nostro archivio, ovvero COORD.TXT, dovremo porlo dentro la cartella di sistema di Rhino. Tale cartella sarà tipicamente
- C:\Program Files (x86)\Rhinoceros 4.0\System\ se usiamo Windows7 64bit
- C:\Programmi\Rhinoceros 4.0\System\ se usiamo XP
Ovviamente potremo prelevare le coordinate dei profili anche da altre fonti ma bisognerà sempre rispettare la struttura del blocco di dati e l'unicità del nome del profilo.
Nelle coordinate potremo usare indifferentemente il punto o la virgola perchè il codice del comando tramuterà automaticamente tutti i punti in virgole.
I vari passaggi, detti in questo modo, potrebbero intimorire ma in realtà tutto è molto semplice e come al solito è più difficile spiegare le cose piuttosto che farle.
Posto un filmatino così passa la paura. 🙂
Download “OpenFoil_rvb.zip”
Download “AeroTools_rhp_v1_1.zip”
Salve Lillo,
desiderei avere una mail sulla quale esporre alcuni quesiti.
Sono un ex modellista in ripresa di attività, l'elettronica ha fatto passi da gigante ed io sono a digiuno di tutto, anche di programmi per il pc.
Gradirei anticipare e di molto i tempi di acquisizione, visto le poche ore settimanali che dispongo, famiglia lavoro ed il pendolarismo mi portano a sognare di modelli ma non a realizzarli.
Saluti.
Claudio
@ claudio:
Ciao Claudio,
l'indirizzo che cerchi lo trovi facilmente alla fine della pagina, sopra il contatore delle visite 😉
I quesiti li puoi porre anche quì, forse possono essere interessanti per altri visitatori... 🙂
Nei limiti delle mie conoscenze cercherò di rendermi utile.
Buongiorno e complimenti per l'ottima iniziativa. Vorrei sapere a cosa si riferisce il numero in percentuale che si trova spesso con l'indicazione del profilo, es. RAF32 15%.
Grazie e saluti, Alberto
Ciao Alberto, grazie per l'apprezzamento 🙂
Il numero identifica lo spessore del profilo in funzione della corda. Nel tuo caso particolare si tratta di un profilo modificato. Il RAF32 infatti ha uno spessore massimo del 12.68% al 30% della corda. Il 15% indica a chi legge che il nuovo profilo è più spesso di quello originario, infatti lo spessore massimo è stato portato dal 12.68% al 15% della corda.
@ Lillo:
Grazie mille Lillo, sei stato molto esaustivo e rapido !
Buon lavoro,
Alberto.
@ Lillo:
Rieccomi Lillo, mi è sorto un dubbio: la differenza in più dello spessore, nel mio caso dal 12,68 % al 15 %, deve essere aggiunta sul lato superiore o positivo, oppure divisa in parti uguali cioè sotto e sopra ?
Grazie mille e scusa per l'inghippo 🙂
Ciao, Buona Pasqua, Alberto.
In parti uguali. Se aggeggi con il cad si tratta di una scalatura 2D.
ciao e buone feste
Buongiorno, sono un neofita, sig. Lillo le volevo chiedere come faccio a scaricarmi i 37 profili da poter utilizzare per costruire il mio Combat con Rhino?
Grazie mille per la disponibiltà.
Quando ho scritto l'articolo il sito era attivo.
Adesso sembra essere stato rimosso...